Superlega, il miracolo Grottazzolina non arresta la corsa della Gioiella Prisma
Un piccolo comune delle Marche di 3mila anime. Una grande realtà sportiva, approdata per la prima volta nella Superlega Credem Banca: è la Yuasa Battery Grottazzolina, che nel massimo campionato di volley maschile italiano non intende di certo assolvere al ruolo di vittima sacrificale. Lo aveva già dimostrato nelle tre ore di battaglia della sfida contro Padova. Due ore e 58 minuti, per esattezza (un record storico), fino alla resa nel quinto parziale. Quindi al PalaMazzola di Taranto la squadra dell’ex Oleg Antonov arrivava carica e ben motivata. E ha messo in seria difficoltà i padroni di casa, che l’hanno comunque spuntata conquistando l’intera posta in palio. Il 3-1 finale (25-14, 23-25, 25-17, 29-27) ridona fiducia alla Gioiella Prisma e consapevolezza dei propri mezzi nel prosieguo del campionato. La squadra ha dimostrato carattere, più continuità rispetto alla gara persa con Padova. Oltre alla cattiveria necessaria nei momenti chiave. Da segnalare, tra gli altri, l’ottima prova di Wout D’Heer, cresciuto a muro. Fondamentale nel quale gli uomini allenati da Boninfante non hanno brillato.
Il match Taranto-Grottazzolina
Ionici sempre avanti nel primo set, con primo allungo nella fase centrale: l’ace di Fabrizio Gironi (14-7), che sarà eletto mvp dell’incontro con 25 punti, costringe al timeout coach Ortenzi. Ma la musica non cambia. Il divario, anzi, aumenta sino alla chiusura del parziale. Nel secondo c’è la reazione di Grottazzolina (5-2) che approfitta di alcuni errori dell’attacco di Taranto. Antonov in battuta mette in difficoltà anche la ricezione dei padroni di casa. La Prisma si rifà sotto (10-12) ma poi soffre il servizio di Danny Demyanenko. Sarà lo stesso centrale nato in Canada ad essere decisivo nel finale. Nel terzo set “gioielli” avanti sino alle due battute vincenti di Antonov (12-12). Gironi capitalizza un lungo entusiasmante scambio (14-12). A seguire, arriva il muro di Alletti. La Prisma cresce in battuta e si aggiudica il parziale. Poi torna in campo un po’ deconcentrata (sotto 1-5), recupera presto il gap; il livello sale, a beneficio del pubblico del PalaMazzola (1300 spettatori), e l’ultima parte del set è al cardiopalma. La vittoria arriva ai vantaggi. L’ultimo punto porta la firma di Gironi.
Il campionato
Grazie alla vittoria sul Grottazzolina gli ionici salgono a quota 6 nella classifica della Superlega Credem Banca. Due vittorie, da 3 punti, e tre sconfitte, il bilancio della prima parte di campionato. Una inversione di rotta convincente dopo le partite perse contro Trento, Padova e Piacenza. Domenica prossima 3 novembre, per la sesta giornata di andata, la Prisma giocherà in casa della Mint Vero Volley Monza. Il ritorno al PalaMazzola domenica 10 novembre, alle ore 19, quando arriveranno i campioni d’Italia di Perugia. Match che dovrebbe chiamare a raccolta il pubblico delle grandi occasioni per assistere a un grande spettacolo. Anche Taranto, potremmo aggiungere, è una realtà che continua a sorprendere.
Taranto-Grottazzolina, photogallery by Giuseppe Leva