Un ponte con l’Irlanda nel nome di san Cataldo
Una delegazione tarantina, guidata da mons. Emanuele Ferro, si è recata nella diocesi di Waterford Lismore dove ha incontrato il vescovo Cullinan per costruire un gemellaggio tra Taranto e i luoghi di provenienza del nostro patrono
Mons. Emanuele Ferro, accompagnato da una delegazione, si è recato nei giorni scorsi a far visita all’arcivescovo di Waterford e Lismore, mons. Alphonsus Cullinan, in Irlanda, terra natale di san Cataldo.
Al vescovo la delegazione tarantina ha fatto dono di un ovale in ceramica rappresentante la volta affrescata del Cappellone, opera artigianale della Bottega di San Cataldo, della copia n 1 dell’opera grafica che il fumettista Sal Velluto a dedicato a Cataldo, e di una serie di pubblicazioni sulla cattedrale tarantina.
Il vescovo Cullinan, a sua volta, ha fatto dono a don Emanuele di un trifoglio, simbolo dell’Irlanda, realizzato in cristallo, per la lavorazione del quale Waterford è famosa.
La visita ha avuto lo scopo di stabilire una relazione tra le due diocesi nell’egida del culto per il nostro patrono.
Mons. Ferro, a nome dell’arcivescovo Miniero ha invitato il vescovo Cullinan, che ha accettato con entusiasmo, a partecipare al raduno delle Terre Cataldiane previsto a Taranto il 30 aprile 2025.
Il raduno, che si svolge nell’ambito della festa patronale, porta ogni anno a Taranto centinaia di pellegrini provenienti da comuni nei quali è presente il culto per san Cataldo.
Nel 2025 ricorrerà il 25esimo anniversario della visita dell’allora arcivescovo di Taranto, mons. Benigno Luigi Papa, in Irlanda sulle tracce di Cataldo in occasione del Giubileo del 2000.
Per l’anno giubilare del 2025 la basilica cattedrale di San Cataldo, in collaborazione con il vescovo Cullinan che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, intende organizzare un nuovo pellegrinaggio con i rappresentanti delle Terre Cataldiane, sugli stessi luoghi, del quale a breve saranno rese note le modalità.
Continua l’opera di conoscenza, radicamento e promozione del culto per il nostro santo patrono Cataldo che mons. Ferro ha proseguito sulla scia dei suoi predecessori e in particolare di mons. Nicola Di Comite di venerata memoria.