Andrea Cosimo D’Arcangelo: una vocazione nel segno di San Domenico
Giovedì 31 ottobre, alle ore 18.00, nella chiesa di San Domenico, il tarantino Andrea Cosimo D’Arcangelo, dell’ordine dei domenicani, riceverà l’ordinazione sacerdotale per le mani dell’arcivescovo mons. Ciro Miniero.
Fra Andrea Cosimo, 35 anni, figlio di Francesco (vigile del fuoco allo stabilimento siderurgico, deceduto) e di Margherita (casalinga), finora ha dedicato la sua vita all’attività confraternale nei maggiori sodalizi tarantini, cui sin da ragazzo è iscritto. Il suo cuore, da subito, è stato però per l’Addolorata e per il tempio di San Domenico in cui è custodita la venerata immagine mariana, che esce in processione la notte di Giovedì Santo. Nel trecentesco luogo di culto, dove egli era solito trascorrere molto tempo in preghiera, all’età di 25 anni ha scorto gli iniziali segni della chiamata al sacerdozio, resi ben chiari alla morte del padre e durante la frequenza della chiesa di San Pasquale e della casa di Sant’Egidio, al pendio La Riccia. Ma la chiamata fra i domenicani, dediti particolarmente allo studio e alla predicazione, si è rivelata era ben più chiara rispetto a quella fra i frati minori. Così nell’ottobre del 2016 fra Andrea Cosimo ha fatto il suo ingresso nella casa dell’ordine, a Bari, iniziando il noviziato l’anno successivo alla Madonna dell’Arco, a Napoli, dove nel 2017 ha emesso la professione semplice e nel 2021 quella solenne. “Lontano da Taranto, mi è mancata particolarmente l’atmosfera particolarmente raccolta delle nostre manifestazioni di religiosità, particolarmente della Settimana Santa. Se vogliamo, anche a Napoli è molto sentita la devozione alla Madonna dell’Arco, ma è differente rispetto ai nostri riti” – ci dice.
Attualmente il frate attende il giorno dell’ordinazione sempre a Napoli nella chiesa di San Domenico Maggiore: lo stesso nome del tempio tarantino dove si terrà la solenne cerimonia di giovedì 31, cui interverranno in abito di rito le confraternite cui è iscritto con i rispettivi padre spirituali.
“Devo un particolare ringraziamento a mons. Emanuele Ferro, rettore di San Domenico, – puntualizza fra Andrea – che mi sta molto aiutando nella parte logistica dell’evento, assieme ai confratelli dell’Addolorata e dell’Immacolata, nonché a tutti gli amici, che non mancano di farmi sentire il loro incoraggiamento”.
Fra Andrea Cosimo D’Arcangelo celebrerà la prima messa venerdì 1 novembre, sempre in San Domenico, a Taranto, alle ore 11.