Su Scarp de’ tenis un dossier dedicato alle donne homeless “sono le più invisibili tra gli invisibili”
Scarp de’ tenis, rivista di strada promossa dalla Caritas, è in vendita sulla piattaforma shop.scarpdetenis.it e da sabato lo sarà – grazie ai venditori in pettorina rossa – in strada e davanti alle parrocchie per tutto il mese di novembre. La storia di copertina è dedicata alle donne homeless, “sole e fragili, sono le più invisibili tra gli invisibili”. “Difficile anche capire quante siano, perché un dato preciso non esiste”, precisano dalla redazione. “Un universo a parte che sfugge ai radar di chi assiste i senzatetto, che sfugge alle antenne sul territorio dei centri d’ascolto. Che sfugge persino a quelle reti di protezione parentale o amicale che, fino a pochi anni fa, garantivano alle donne protezione e un rifugio. Di questo parliamo nel dossier di copertina. Lo facciamo perché le donne senza dimora sono in aumento, spesso costrette a nascondere storie terribili di violenza, abbandono e abuso. E perché nel Paese le strutture per loro pensate si contano sulle dita di una mano”.
In copertina figurano altri due richiami. “La storia più curiosa è certamente quella che lega Enzo Jannacci a padre Franco Mella, testimonianza del fatto che la musica può tutto. Anche far incontrare lo stralunato e geniale cantautore e il missionario del Pime (anche lui cantautore) da sempre in lotta per difendere i diritti civili degli abitanti di Hong Kong. Amici d’infanzia, si sono ritrovati grazie a un altro comune amico, il maestro di Karate di Enzo, nell’ex colonia, con una chitarra e gli accordi di ‘El portava i scarp del tennis’. Una bella storia che abbiamo recuperato nella memoria e che testimoniamo con la fotografia del 1988 che ritrae insieme Enzo e l’amico missionario”.
L’altro richiamo in copertina, arriva dalla Locride. “Siamo stati a Bovingi, alla scoperta di questo piccolo borgo che è diventato, grazie alla qualità della vita, il paese dei centenari”.