Grande commozione per la reliquia del sangue di San Francesco d’Assisi a Taranto
Ieri, martedì 5, nella chiesa di San Pasquale Baylon, nell’ambito della peregrinatio della reliquia di San Francesco d’Assisi (voluta per celebrare gli 800 anni delle sue stimmate) alle ore 18.30 l’arcivescovo mons. Ciro Miniero ha presieduto la santa messa; nella medesima chiesa, poco prima si è tenuto l’incontro con la famiglia francescana (ofs zona 5 della nostra diocesi), mentre in mattinata ha avuto luogo la visita alla casa circondariale.
La reliquia (consistente in una boccetta con il sangue di San Francesco) è giunta lunedì mattina a Taranto ed è stata consegnata ai frati francescani minori della San Pasquale da padre Antonio Giaracuni, della fraternità di Galatone per essere subito portata nell’ospedale Santissima Annunziata. Molto toccante è stato il momento di preghiera svoltosi nella cappella ospedaliera, alla presenza del direttore dell’ufficio di pastorale sanitaria don Cristian Catacchio, del parroco della San Pasquale fra Vincenzo Chirico, di fra Francesco Zecca, del personale sanitario e degli ammalati.
La reliquia è stata anche portata dalle suore vincenziane dell’istituto Maria Immacolata per un momento di venerazione. In serata mons. Marco Gerardo, vicario foraneo del Borgo, ha presieduto la santa messa alla San Pasquale, rimasta aperta fino a tarda ora per consentire momenti di preghiera dei fedeli, accorsi numerosi.
La reliquia è partita in queste ore da Taranto subito dopo la celebrazione eucaristica delle ore 8 presieduta dal vicario provinciale dell’ordine, fra Milko Gigante.