A Taranto la VIII Giornata mondiale dei Poveri
La VIII Giornata mondiale dei Poveri del prossimo 17 novembre, che ha come tema «La preghiera del povero sale fino a Dio» (cfr. Sir 21,5) e che ci prepara anche all’inizio del Giubileo, rappresenta per tutte le Caritas un’occasione straordinaria di animazione. Attraverso la pedagogia dei fatti, siamo chiamati a educare alla carità; ciò significa impegnarci personalmente e aiutarci reciprocamente, sia come singoli cristiani sia come comunità, a tradurre in azioni concrete il progetto di Dio.
La Giornata mondiale dei Poveri è una delle iniziative nate dal Giubileo della Misericordia, affinché la Chiesa, attraverso le azioni tangibili delle comunità cristiane, diventi sempre più segno della carità di Cristo verso gli ultimi e i bisognosi. Questa Giornata si propone di incoraggiare innanzitutto i fedeli a opporsi alla cultura dello scarto e dello spreco, abbracciando invece la cultura dell’incontro.
Papa Francesco, che ha voluto quest’iniziativa, ha fin da subito chiarito il fine di questa iniziativa: «Desidero che le comunità cristiane, nella settimana precedente la Giornata mondiale dei Poveri, si impegnino a creare tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto. In questa domenica, se nel nostro quartiere vivono dei poveri che cercano protezione e aiuto, avviciniamoci a loro: sarà un momento propizio per incontrare il Dio che cerchiamo. Secondo l’insegnamento delle Scritture accogliamoli come ospiti privilegiati alla nostra mensa; potranno essere dei maestri che ci aiutano a vivere la fede in maniera più coerente. Con la loro fiducia e disponibilità ad accettare aiuto, ci mostrano in modo sobrio, e spesso gioioso, quanto sia decisivo vivere dell’essenziale e abbandonarci alla provvidenza del Padre» e aggiunge «A fondamento delle tante iniziative concrete che si potranno realizzare in questa Giornata ci sia sempre la preghiera».
La Caritas diocesana di Taranto, che da sempre si occupa dei bisognosi, ha accolto l’invito di papa Francesco e ha organizzato due giorni di preghiera e riflessione.
Sabato 16 novembre, alle ore 17, nella cattedrale di San Cataldo è prevista la recita dei Vespri a cui seguirà l’adorazione eucaristica presieduta da don Fabio Raffone.
Domenica 17 novembre, alle ore 11, sempre nella cattedrale di San Cataldo, incontro dei volontari e degli ospiti per partecipare alle 11.30 alla santa messa presieduta dall’arcivescovo Ciro Miniero.
A seguire, un rinfresco al centro di accoglienza San Cataldo.