Emergenza freddo: apertura anticipata del centro San Cataldo vescovo
A causa dell’emergenza freddo, il centro notturno della Caritas San Cataldo vescovo, in vico I seminario (città vecchia), accoglierà i propri ospiti già a partire dalle ore 15, invece che alle ore 18. Ogni giorno sarà cura dei volontari e dei giovani del servizio civile curarne l’intrattenimento attraverso attività laboratoriali e giochi di società. Questo, fino all’ora di cena, che solitamente viene servita alle ore 18, riservata però solo agli ospiti del centro, una ventina circa.
I responsabili del centro spiegano che non è possibile effettuare l’apertura nelle ore del mattino per permettere le pulizie degli ambienti e le attività quotidiane del ‘San Cataldo vescovo’, quali l’ambulatorio medico, la lavanderia, il lavoro negli uffici e il centro di ascolto per i bisognosi e le famiglie.
Invece continua normalmente l’attività della mensa a cura dell’arciconfraternita del Carmine. Il pranzo per circa 45 assistiti viene servito dalle ore 11 a mezzogiorno, sempre nei locali a pianoterra del medesimo centro di accoglienza, e consta di un primo, un secondo, frutta e talvolta anche di un dolce. Il tutto avviene grazie alle forniture del Banco alimentare e alle offerte di benefattori, con l’apporto in cucina e al servizio a tavola di diversi volontari e di giovani titolari del reddito di dignità, assegnati dal Comune.
Alla cena, invece, provvede la mensa della parrocchia San Pio X, in piazza San Pio X (quartiere Italia-Montegranaro).