Le nostre chiese giubilari

Santuario Madonna della Camera in Roccaforzata

20 Dic 2024

Il Santuario sotto il nome di Maria Santissima della Camera è un luogo sacro dalle origini antichissime ricco di religiosità, tradizioni e di storia che dista poco meno di 2 km dal centro abitato di Roccaforzata.

La primogenita Chiesa, luogo di culto per la popolazione dell’antico casale di Mennano, dalle limitate fonti si ritiene essere già edificata intorno all’XI secolo sotto il potere bizantino prima per proseguire con il periodo normanno, certamente di rito costantinopolitano e liturgia in lingua greco bizantina.

Ancora oggi è visibile la zona più antica della struttura con la presenza dell’abside che ingloba un pregiato affresco chiaramente in stile bizantino e una ricchezza iconografica rappresentata da un Cristo Pantocratore sorretto da angeli e, nella parte in basso a semicerchio, una serie di santi.

Altre informazioni, questa volta più ricche e dettagliate sulla forma della chiesa, sono riportate nella “Visitatio” di Mons. Lelio Brancaccio avvenuta nel 1578 e tradotte nel 1787 da Don Gaetano Fedele Calvelli. Il casale di Mennano era ormai disabitato, ma restava intatta la fervente fede verso l’icona della Vergine presente nel santuario degli abitanti di Roccaforzata e dei casali limitrofi divenuti nel frattempo insediamenti albanofoni.

La liturgia ortodossa, da calendario, dedicava nella “V Feria” cioè nel giovedì dopo la Pasqua la festa della Resurrezione secondo i riti orientali ed è proprio in questo periodo che si intreccia la tradizione con la leggenda.

Si narra che nell’anno 1462 giunsero ingenti truppe “turche” (Albanesi) che suscitarono panico e terrore nelle popolazioni tanto da costringere gli abitanti di Roccaforzata a rifugiarsi in un casolare presso Mennano. Accerchiati, indifesi, chiusi in quella “camera”, invocarono la protezione della Vergine raffigurata nel riquadro presente all’interno e presto la furia degli assedianti si abbattè sul portone. Ma all’apertura lo sguardo della Madonna col Bambino emanò una luce accecante ed un bagliore disarmante costrinse gli infedeli alla fuga. La allora, per fede e devozione, quel giovedì dopo Pasqua divenne il giorno di ringraziamento alla Madonna per averli salvati.

Altra ricorrenza che vede protagonista e centro della Fede il Santuario è il 13 maggio. Ogni anno, dal 1982, per volontà di Don Antonio Nigro è meta di pellegrinaggio di tutte le parrocchie della Vicaria come ringraziamento alla Madonna per aver deviato il proiettile che aveva ferito gravemente Giovanni Paolo II nell’attentato subito il 13 maggio del 1981 in Piazza San Pietro salvando la vita a Sua Santità.

Questa oasi di spiritualità immersa nel verde inserita negli itinerari giubilari della Diocesi per l’Anno Santo 2025 è una conferma in quanto è stata meta giubilare già nel 2000 per volontà di Mons. Benigno Luigi Papa Arcivescovo di Taranto.

MANÙ DEL GIUBILEO

 

 

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Giubileo2025

Il pellegrinaggio della vicaria Paolo VI alle chiese giubilari di Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo

Ripercorrere la giornata del 29 marzo, trascorsa insieme a circa 240 fedeli delle quattro parrocchie della vicaria San Paolo VI, in pellegrinaggio a Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo per l’anno giubilare che stiamo vivendo, è di particolare importanza perché rinsalda interiormente quelle emozioni provate durante il tragitto e i momenti di preghiere e di […]

Alla Madonna della Salute, ‘La Passione di Cristo in musica’

In occasione del pellegrinaggio giubilare dei Cavalieri del Santo Sepolcro, sabato 29 marzo alle ore 18, nel santuario della Madonna della Salute, in città vecchia, il ‘Francesco Greco Ensemble’ terrà il concerto intitolato ‘La Passione di Cristo in musica’, con voce narrante. Ne saranno interpreti: Francesco Greco (violino), Daniele Dettoli (tastiera), Antonio Cascarano (basso), Mino […]

In Cattedrale si è celebrato il Giubileo diocesano delle Forze armate, forze di polizia e di pubblica sicurezza

In occasione del precetto pasquale annuale interforze, questa mattina, giovedì 27 marzo, l’arcivescovo Ciro Miniero ha celebrato in Cattedrale anche il Giubileo diocesano delle Forze armate, forze di polizia e di pubblica sicurezza. Pubblichiamo le foto dell’evento a cura del Comando interregionale Marittimo Sud  
Hic et Nunc

Tra denatalità e spopolamento il Sud si “allontana” dal Nord

Il minimo storico di fecondità, la speranza di vita che supera i livelli pre-pandemici, l’aumento degli espatri di cittadini italiani. Sono questi i dati più rilevanti dei dati demografici contenuti nel report presentato oggi dall’Istat. Assieme al nuovo massimo di acquisizioni della cittadinanza italiana a cui si affianca comunque l’importante crescita della popolazione straniera residente. […]

La Puglia è la quarta tra le regioni a rischio povertà, e l'occupazione frena

È di quasi due famiglie su cinque rischio di povertà ed emarginazione sociale il Puglia, secondo i dati diffusi dall’Istat. Un quadro avvilente che conferma un arretramento della qualità della vita in tutta Italia, ma in maniera molto maggiore al Sud. La Puglia è quarta, in ordine negativo, nella classifica che misura il rischio povertà […]

Lavoro: buone notizie per gli ex Tct
ma molte vertenze sono irrisolte

Buone notizie per i lavorati dell’ex Tct: sono stati finalmente stanziati i fondi per la formazione finalizzata al loro reinserimento lavorativo. Qualche schiarita, però, non dirada le molte ombre che gravano ancora sul mondo del lavoro tarantino. Ex Tct Ma cominciamo con la notizia, attesa da circa 10 anni dai 300 lavoratori dell’ex Taranto container […]
Media
31 Mar 2025