Medio Oriente: ad Amman una riunione dei rappresentanti pontifici per chiedere il “cessate il fuoco”
A presiederla, il card. segretario di Stato, Pietro Parolin
Si è tenuta lunedì 13 ad Amman, presieduta dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, una riunione dei rappresentati pontifici accreditati nel Regno del Bahrein, nella Repubblica araba d’Egitto, negli Emirati Arabi Uniti, nel Regno Hashemita di Giordania, nella Repubblica islamica dell’Iran, nella Repubblica d’Iraq, nello Stato d’Israele, nello Stato del Kuwait, nella Repubblica del Libano, nel Sultanato dell’Oman, nello Stato di Palestina, nello Stato del Qatar, nella Repubblica araba di Siria e nella Repubblica dello Yemen.
“Nel corso della riunione – si legge in un comunicato diffuso dalla sala stampa della Santa sede – sono state affrontate le crisi in atto nella regione, la condizione politica ed ecclesiale di ciascun Paese, i segni di speranza che si intravedono in alcuni, le gravi situazioni umanitarie in cui si trovano le popolazioni maggiormente coinvolte nei conflitti, la necessità della solidarietà della comunità internazionale”. Si è auspicato, inoltre, “che presto possa cessare il fuoco su ogni fronte e il Medio Oriente possa essere una terra di pace, dove i cristiani rimangano una componente essenziale per la convivenza fraterna tra le varie religioni e per il progresso dei rispettivi Paesi”.