Madonna di Lourdes: le ‘Quindici Visite’ nella chiesa di S. Antonio

Si rinnova nella cripta di Santa Rita della parrocchia di Sant’Antonio da Padova, al Borgo, la tradizionale pia pratica delle ‘Quindici Visite’ alla Madonna di Lourdes, in corso dal 27 gennaio. Ogni giorno, dopo le sante messe delle ore 7.30 e delle ore 18, ci sarà la recita della “Visita” del giorno.
Domani, martedì 11, festa della Madonna di Lourdes, sante messe saranno celebrate alle ore 7.30 – 9- 11-15 con supplica a mezzogiorno; alle ore 17.30 il santo rosario e alle ore 18 la santa messa; a conclusione, processione aux flambeaux per le strade attorno alla chiesa, con i canti tipici della ricorrenza mariana.
Le “Quindici Visite” intendono ripercorrere le altrettante apparizioni mariane che Bernadette Soubirous ebbe nel 1858 nella grotta in località Massabielle: “Volete farmi il favore di venire qui per quindici giorni?” – ebbe a chiederle, con grande dolcezza e delicatezza, la Beata Vergine. Nella grotta, divenuta subito diventata meta di pellegrinaggio, nel luogo in cui la Madonna chiese alla veggente di scavare, vi è una sorgente: una delle otto nella zona che alimentano il fiume Gave De Pau, le cui acque sono utilizzate dai pellegrini per il bagno nelle vicine piscine.
La devozione delle ‘Quindici Visite’ fu istituita nella chiesa di via Duca degli Abruzzi negli anni Cinquanta dall’allora parroco don Angelo D’Ettorre all’indomani di un suo pellegrinaggio a Lourdes, dove acquistò una statua della Madonna, proprio con le sembianze con cui apparve alla veggente. La statua fu poi posizionata all’interno della ricostruzione della celebre grotta che si può ammirare nella cripta intitolata a Santa Rita.
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