‘Cristo nostra speranza’, le ‘Quarantore’ a Faggiano

‘Cristo nostra speranza’ è il titolo delle solenni ‘Quarantore’ che da lunedì 31 marzo a mercoledì 2 aprile si svolgeranno nella parrocchia dell’Assunta, a Faggiano.
Questo il programma di ogni giornata:
ore 8, esposizione del Santissimo Sacramento con le lodi mattutine e l’adorazione;
ore 12, ora media;
ore 16, esposizione eucaristia;
ore 18, santa messa;
ore 19, meditazioni a cura di Maria Fiorino, lettrice istituita della parrocchia del Carmine di Taranto ma originaria di Faggiano;
ore 22, compieta.
Durante le ore di adorazione pomeridiana e dopo la meditazione sarà possibile confessarsi.
“Vivremo le solenni ‘Quarantore’, che comprendono anche gli esercizi spirituali parrocchiali, prendendo spunto dal documento dell’arcivescovo per l’inizio dell’anno pastorale dal titolo ‘Cristo nostra speranza’ – ha spiegato il parroco don Francesco Santoro -. Soprattutto tratteremo la parte in cui mons. Miniero si sofferma su alcuni esempi rappresentativi della speranza, invitando ognuno di noi, sull’esempio di Gesù, a fare incontrare i nostri discorsi con la vita reale della gente. Per esempio sarà oggetto di meditazione il passo evangelico in cui il Signore e il suo seguito s’imbatterono nel corteo funebre del figlio della vedova di Naim e di cui si mosse a compassione, operando il miracolo della resurrezione del defunto. Inoltre intercetteremo lo sguardo dei tanti che sono desiderosi di cambiare vita, anche se esitanti, così come lo era inizialmente Zaccheo, appollaiato sull’albero per non essere disturbato ma curioso di vedere il Signore.
Forti di una parola liberante dovremo approssimarci alla figura di Levi rannicchiato dietro il banco delle imposte: una meditazione verterà su di lui, che è simbolo dei tanti schiavizzati dal lavoro e che attendono il nostro aiuto per essere liberati dalla pesantezza del peccato e assaporare finalmente la gioia di essere salvati”.
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