Giubileo2025 in diocesi

I ragazzi dell’Acr della Sacro Cuore di Statte pellegrini per le chiese giubilari

28 Apr 2025

di Mariangela Di Geronimo

«Spes non confundit», «la speranza non delude». Nel segno della speranza l’apostolo Paolo infonde coraggio alla comunità cristiana di Roma. La speranza è anche il messaggio centrale del prossimo Giubileo, che secondo antica tradizione il Papa indice ogni venticinque anni. Penso a tutti i pellegrini di speranza che giungeranno a Roma per vivere l’Anno Santo e a quanti, non potendo raggiungere la città degli apostoli Pietro e Paolo, lo celebreranno nelle Chiese particolari. Per tutti, possa essere un momento di incontro vivo e personale con il Signore Gesù, «porta» di salvezza; con Lui, che la Chiesa ha la missione di annunciare sempre, ovunque e a tutti quale «nostra speranza»” (Dalla bolla d’indizione del Giubileo ordinario). Riflettendo su queste parole di papa Francesco i ragazzi dell’Acr della parrocchia del Sacro Cuore di Statte hanno offerto testimonianza della loro esperienza di pellegrinaggio per le chiese giubilari della diocesi.

Dal 1300, anno del primo Giubileo della Chiesa cattolica, chiunque si recava a Roma per visitare le tombe degli apostoli Pietro e Paolo avrebbe ottenuto un grande dono: l’indulgenza plenaria. Lo scorso 29 dicembre, in tutte le diocesi italiane si sono aperte le porte sante delle Cattedrali, evento eccezionale voluto da papa Francesco già per il Giubileo straordinario della Misericordia (2015-2016).

Per l’arcidiocesi di Taranto, l’arcivescovo mons. Ciro Miniero ha designato dodici chiese giubilari dove sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria.
Molteplici sono i segni per vivere pienamente l’anno giubilare: metterci in cammino compiendo un pellegrinaggio verso i luoghi simbolo, attraversare una porta santa, recitare la professione di fede, pregare, riconciliarsi e partecipare alla liturgia eucaristica.
Per l’occasione è stata realizzata la ‘Carta del pellegrino’, simile a quelle dei più famosi ‘Cammini’ che riporta i dati personali e spazi dedicati ai timbri, segno del passaggio. Presentando questa carta con almeno tre timbri di chiese giubilari e quello della cattedrale, i pellegrini ricevono il certificato di ‘Pellegrino di Speranza’ e la crocetta di San Cataldo.
Come Azione Cattolica parrocchiale, è stata colta l’opportunità di far vivere questa esperienza ai ragazzi della fascia 12-14 anni, un gruppo che si sta apprestando a ricevere il sacramento della Confermazione. Questi sono anni determinanti nel loro percorso di vita di fede, e tali esperienze rafforzano il loro rapporto con il gruppo, con la Chiesa e li rendono protagonisti attivi della comunità.

Il pellegrinaggio, ha rappresentato per i ragazzi dell’Acr una preziosa occasione per immergersi nel significato profondo dell’Anno Santo. Ogni tappa è stata un momento di scoperta non solo del patrimonio artistico e spirituale delle singole chiese, ma soprattutto del messaggio di speranza che esse custodiscono e irradiano.
Le chiese giubilari, scelte per la loro particolare importanza storica, spirituale o caritativa, sono diventate così delle vere e proprie porte della speranza per questi giovani cuori. Varcando le loro soglie, i ragazzi hanno potuto sperimentare un senso di appartenenza ad una comunità più grande, unita dalla fede e proiettata verso un futuro di pace e fraternità.

Il pellegrinaggio è iniziato sabato 22 marzo dalla stazione di Statte. In treno si è raggiunto Martina Franca, da dove ci si è messi in cammino, per l’intera giornata verso le chiese giubilari martinesi: il santuario di Cristo Spirante, la basilica di San Martino e il santuario della Madonna della Sanità.
I ragazzi hanno fatto tappa anche nella parrocchia della Madonna del Carmine dove, grazie agli amici dell’Azione cattolica, hanno ricevuto informazioni storiche sulla parrocchia e sul centro storico martinese e sono stati ospitati per il pranzo a sacco.

La seconda tappa li ha portati a camminare per i vicoli della città vecchia di Taranto, con una prima sosta al santuario della Madonna della Salute per poi dirigersi verso la cattedrale di San Cataldo, dove, al termine del momento di preghiera conclusivo, i ragazzi hanno ricevuto dal parroco mons Emanuele Ferro, al bookshop della basilica, dopo l’apposizione del timbro, l’attestato e la collana con la crocetta di san Cataldo.
“Per ogni luogo – hanno riferito a conclusione dell’esperienza – ci siamo messi in cammino, pregato, cantato, trovando ospitalità e disponibilità. Ringraziamo tutti i parroci e le comunità incontrate sul nostro cammino”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Giubileo2025

La presenza tarantina al Giubileo degli adolescenti a Roma

Un folto gruppo di ragazzi dai 12 ai 17 anni, appartenenti ad alcune parrocchie della diocesi, all’Agesci e all’oratorio delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha partecipato al Giubileo degli adolescenti svoltosi da venerdì 25 a domenica 27 aprile a Roma. La comitiva, alloggiata nei locali della parrocchia di San Gabriele, era accompagnata da alcuni educatori, […]

Al via il Giubileo delle persone con disabilità, nel segno dell’eredità di Francesco

Al via da oggi, il Giubileo delle persone con disabilità; un momento di fede, riflessione e sensibilizzazione, per promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei più vulnerabili. Evento che in questo momento storico, si pone più che mai in continuità con l’impegno del Santo Padre e la sua eredità di amore e cura verso […]

Santi Patroni a San Giorgio jonico: ostensione della riproduzione della Sindone

Da sabato 12 a domenica 27 aprile nella chiesa dei Santi Patroni d’Italia, a San Giorgio jonico, in occasione del Giubileo, si terrà l’ostensione della riproduzione fotografica della Sindone in dimensioni naturali. Ne dà notizia il parroco don Angelo Baldassarre il quale, inoltre, informa che sempre sabato 12, alle ore 19, avrà luogo un interessante […]
Hic et Nunc

La devozione di Corato a san Cataldo e l'evento di Taranto ‘Terre Cataldiane’

Come ormai i nostri lettori sapranno, per l’inizio solenne della novena di San Cataldo, mercoledì 30 aprile si svolgerà a Taranto “Terre Cataldiane Vade Tarentum”, evento di fede e devozione che unisce i luoghi legati al santo. Voluta dal parroco della Cattedrale monsignor Emanuele Ferro, la manifestazione religiosa porterà in città le delegazioni di comunità […]

Al via il Giubileo delle persone con disabilità, nel segno dell’eredità di Francesco

Al via da oggi, il Giubileo delle persone con disabilità; un momento di fede, riflessione e sensibilizzazione, per promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei più vulnerabili. Evento che in questo momento storico, si pone più che mai in continuità con l’impegno del Santo Padre e la sua eredità di amore e cura verso […]

Migranti e rifugiati, quasi un filo rosso del suo magistero

È indubbio che il volto e la parola di papa Francesco sono stati legati, talvolta strumentalmente, ai migranti. Difficile in poche righe riassumere il ricco magistero sui migranti che ha attraversato e segnato profondamente il suo pontificato e che è in gran parte raccolto in Luci sulle strade della speranza (2019), volume di insegnamenti del […]
Media
28 Apr 2025