La presenza tarantina al Giubileo degli adolescenti a Roma

Un folto gruppo di ragazzi dai 12 ai 17 anni, appartenenti ad alcune parrocchie della diocesi, all’Agesci e all’oratorio delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha partecipato al Giubileo degli adolescenti svoltosi da venerdì 25 a domenica 27 aprile a Roma. La comitiva, alloggiata nei locali della parrocchia di San Gabriele, era accompagnata da alcuni educatori, da don Francesco Maranò, direttore dell’ufficio di pastorale giovanile, e da don Francesco Mànisi. L’evento festoso, com’è noto, è stato segnato dalla grande tristezza per la morte di papa Francesco, alla cui messa esequiale i ragazzi hanno preso parte nella mattinata di sabato; nel pomeriggio della medesima giornata si è svolo il passaggio per la Porta Santa della basilica di San Pietro.
Domenica mattina, assieme a oltre 200mila coetanei da tutt’Italia, c’è stata la partecipazione all’evento centrale del Giubileo degli adolescenti: la santa messa in piazza San Pietro celebrata dal cardinale Pietro Parolin, che così ha detto: «A voi, ai vescovi, ai sacerdoti e ai catechisti che vi hanno accompagnato, rivolgo un saluto speciale, col desiderio di farvi sentire l’abbraccio della Chiesa e l’affetto del Papa, che avrebbe desiderato incontrarvi, guardarvi negli occhi, passare in mezzo a voi per salutarvi».
In questa giornata avrebbe dovuto aver luogo la cerimonia di canonizzazione di Carlo Acutis, rinviata a causa del lutto.
Nella tarda serata di domenica, il rientro della comitiva a Taranto.
VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

