Incontriamoci: i giovani chiamati a dire la loro nelle assemblee sinodali
INTERVISTA A DUE EDUCATORI
Fiducia, Partecipazione, Accogliere, Cura, Linguaggio, Comunità, Ascolto, Concretezza: queste le otto parole chiave su cui si sono interrogati un centinaio di giovani della diocesi di Taranto, che nel weekend hanno partecipato ai Tavoli sinodali promossi dall’arcidiocesi ionica e in particolare dal Servizio diocesano di Pastorale Giovanile.
Divisi in tavoli da dieci, con un coordinatore a tenere le fila e un sacerdote vicario zonale ad ascoltare e proporre ulteriori spunti di riflessione, hanno così contribuito a quel dibattito fecondo che vuole essere il Sinodo, secondo l’idea lanciata da Papa Francesco.
Prima del confronto tra loro, si è tenuto un momento di preghiera nella cappella del seminario di Poggio Galeso, con l’invocazione allo Spirito e le riflessioni dell’arcivescovo, mons. Filippo Santoro.
Al termine dei lavori abbiamo intervistato, in rappresentanza di tutti, due educatori seduti ai tavoli.