Don Mimino Damasi, il ritorno (per un mese) in Guatemala
Pubblichiamo questa lettera aperta, rivolta alla sua comunità e a tutti gli amici, di don Mimino Damasi, parroco al Rosario di Grottaglie, per annunciare il prossimo viaggio in Guatemala, dov’è stato come ‘fidei donum’ e dove rimarrà circa un mese, spinto dal desiderio di rivedere gli amici di Jocotan e dintorni e per consolidare i progetti di solidarietà avviati durante la sua permanenza. Eccone il testo:
“Cari amici, ritorno a scrivere dopo molto tempo per informarvi che nei prossimi giorni tornerò in Guatemala per visitare la comunità di Jocotan e i villaggi dove ho trascorso quasi 4 anni vivendo una esperienza che mi ha coinvolto, sconvolto, travolto e restituito un “volto-nuovo”. In questi nove mesi trascorsi in Italia non è mancato giorno che non sia riandato con il pensiero alle persone incontrate e amate nella Region Chortì, così ricca di umanità e fede semplice ma forte. Mi tratterrò un mese circa per rivedere le comunità dei villaggi, rafforzare i progetti solidali avviati e rinsaldare i legami con la Chiesa locale in attesa che qualche altro sacerdote della nostra diocesi possa stabilirsi come “fidei donum” per un certo tempo e dare continuità a questa relazione incominciata nel 2007 e che ha visto avvicendarsi tre sacerdoti tarantini. Sarà emozionante per me rivedere soprattutto i bambini che abbiamo aiutato grazie ai vostri contributi, verificare l’andamento scolastico degli studenti che usufruiscono delle borse di studio, consolidare il progetto de “La cuna de Santa Ana” e individuare altre situazioni in cui essere di supporto. Una delle prime visite sarà quella a Paulino Antonio che è rientrato a casa con il papà dopo quasi un anno in casa famiglia e che l’11 giugno ha compiuto un anno, giorno che purtroppo coincide con l’anniversario della morte della mamma. Il papà nel frattempo ha conosciuto una brava signora che si prenderà cura di Paulino Antonio e dei fratellini più grandi. Con me verrà un medico romano che vuole fare un breve periodo di volontariato. Naturalmente io vi aggiornerò con i miei post e con le foto così ricche di colori come certamente ricorderete e che mi sono mancati tanto. Infine ringrazio i miei collaboratori e parrocchiani del Rosario di Grottaglie per avermi consentito questo ritorno alla missione e per avermi compreso quando, in questo anno tra loro, mi prendeva il groppo alla gola nel raccontare episodi di vita guatemalteca.
A risentirci via fb. En amistad. Donmimino”