Gli esercizi spirituali di Sant’Ignazio dal 2 al 7 luglio al Centro climatico di Martina
Tempo d’estate, tempo di vacanze, tempo per rilassarsi e anche per fare sano esercizio fisico, al mare, all’aria aperta, in montagna…
Tempo anche – almeno per un cristiano – di riconciliarsi con la propria anima e di rinforzarsi spiritualmente. Tempo dunque per praticare non solo esercizi fisici ma anche spirituali, utili non meno dei primi.
In un mondo scristianizzato, come il nostro, gli esercizi spirituali di Sant’Ignazio di Loyola aiutano a costruire la vita interiore fondata sulla contemplazione delle verità eterne, per aiutarci a vivere alla luce della fede e sfuggire alla morsa mortale del materialismo.
Papa Pio XII affermava che: “Quanto all’ascetica del libro degli Esercizi, potremmo pensare che S. Ignazio l’abbia scritto specialmente per la nostra epoca“.
Per Benedetto XVI, poi, “Gli Esercizi (…) sono uno strumento prezioso ed efficace per la crescita spirituale delle anime per la loro iniziazione alla preghiera, alla meditazione, in questo mondo secolarizzato in cui Dio sembra essere assente. (…) Gli Esercizi Spirituali rappresentano una via e un metodo particolarmente prezioso per cercare e trovare Dio, in noi, attorno a noi e in ogni cosa, per conoscere la sua volontà e metterla in pratica“.
In realtà quasi tutti i pontefici hanno elogiato la pratica degli esercizi ignaziani, faticosi come quelli fisici, ma forieri di gioia e di pace. Una contemplazione fondamentale è quella dei Due Stendardi, che riassume la lotta – nella storia e in ogni uomo – fra Cristo e Satana, svelando “la tattica che il nemico utilizza per perdere le anime” e manifestando la vera via indicata dal Salvatore.
Agli inizi del XX secolo Dio suscitò nella persona dello spagnolo padre Francesco Vallet (1884-1947) un grande apostolo degli esercizi ignaziani.
Egli ne comprese la forza soprannaturale e riuscì a riassumere in cinque giorni, conservandone le parti essenziali, il metodo ignaziano, che era concepito per essere predicato in un mese, così da permettere a tutti di seguirlo facilmente.
La predicazione degli esercizi in Spagna agli inizi degli anni ‘30 fu una vera epopea di conversioni e di formazione di cristiani militanti che, uscendo trasformati dagli esercizi ne facevano una propaganda straordinaria. In pochi anni migliaia di uomini poterono seguirli e fu per molti di essi una grazia provvidenziale. Circa ottomila uomini furono preparati dagli esercizi al martirio che subirono durante le persecuzioni anticristiane, che ebbero luogo nella guerra civile che doveva martoriare la Spagna dal 1936 al 1939.
Alleanza Cattolica da sempre fa suo il metodo dei cinque giorni – come trasmesso da padre Vallet – e nel periodo estivo ne propone l’esperienza vivificante.
Quest’anno in Puglia gli esercizi si terranno dal 2 al 7 settembre presso il Centro climatico “San Paolo”, a Lanzo di Martina Franca (Ta).
I contatti per eventuali informazioni e prenotazioni sono i seguenti: Roberto: 334 6180883 (robertocav@libero.it) Vincenzo: v.pitotti@libero.it