Prisma, meriti più della salvezza!
La premessa è che se metti a gareggiare dieci fenomeni, l’ultimo classificato non sarà un brocco. Una considerazione da fare al di là del contesto sportivo. Così, nel cammino della Superlega Credem Banca, il campionato per club di volley più difficile al mondo, c’è da guardare a quanto di buono la Gioiella Prisma Taranto ha prodotto. Poche vittorie ma buone. Alcune schiaccianti, come quella realizzata contro Verona. La capacità di giocare, a sprazzi, un’ottima pallavolo. Oppure stare in partita contro squadroni perdendo di poco. L’ultimo match, il successo al tie break sul Siena, ha confermato che i “gioielli” meritano più della salvezza. Tanto che, a campionato in corso, quando la classifica era migliore, era lecito sognare persino i playoff scudetto.
La corsa alla salvezza
Due settimane per preparare la prossima sfida – il campionato si ferma nel fine settimana per la Final Four di Coppa Italia. Partita che sulla carta appare più che proibitiva: domenica 5 marzo al Palamazzola arriverà la Sir Safety Perugia. Per sconfiggere la capolista imbattuta della Superlega servirà un’impresa epica. Le motivazioni sono altissime per entrambe le formazioni. Cosa se ne fa Perugia della vittoria? I Grandi gareggiano per i record. Coach Anastasi ha dichiarato di voler chiudere la regular season senza subire una sola sconfitta. Per la Prisma, che è riuscita a scrollarsi di dosso l’ultima posizione, la strada resta in salita: la vittoria di Padova, ieri sera, all’Arena di Monza l’ha resa ancora più ripida.
Facendo un passo indietro, alla partita di sabato scorso, c’è da sottolineare la bellezza del primo set quando gli ionici hanno rasentato la perfezione: facendo la differenza in battuta, a muro e in difesa, dimostravano tutto il loro valore. Sotto i colpi di Oleg Antonov e di Ibrahim Lawani. Nelle due ore e mezza di battaglia sportiva, davanti a un pubblico meraviglioso, abbiamo visto la crescita di Siena, che nel quarto parziale riusciva a prendere tutto in ricezione. Gli avversari (onore a loro e alla rimonta fatta nell’ultimo scorcio di questa stagione) si sono aggiudicati due set sul filo del rasoio. Alla Prisma resta il rammarico di non essersi presa l’intera posta, e di aver perso in modo simile altri punti preziosi, nelle scorse partite, cedendo proprio alla fine.
Fotogallery by Giuseppe Leva