Beato Carlo Acutis: ieri la veglia conclusiva in Concattedrale
Il bilancio di queste giornate intense nelle parole dell’arcivescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro.
Concattedrale gremita ieri sera per la veglia di preghiera con cui si è conclusa la settimana di pelegrinatio nelle parrocchie della diocesi della reliquia del beato Carlo Acutis. Un’iniziativa promossa dall’Ufficio diocesano di pastorale giovanile.
Più di 700 studenti hanno partecipato al mattino nelle scuole agli incontri con padre Carlos Acácio Gonçalves Ferreira, rettore del Santuario della Spogliazione di Assisi, che ha racconto la storia e la testimonianza di questo giovane beato. Tantissimi hanno poi preso parte agli incontri serali, ogni giorno in una vicaria diversa.
La reliquia, una ciocca di capelli di Carlo, resterà a Taranto, all’interno di una cappellina del seminario minore di Poggio Galeso e ogni 12 del mese verrà organizzato un momento di preghiera comunitaria.
Il bilancio di queste giornate intense nelle parole dell’arcivescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro.
Queste le somme tracciate da don Francesco Maranò, direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale giovanile.
L’entusiasmo e la freschezza di due giovani della nostra diocesi
Interviste di Marina Luzzi
Foto di Peppe Leva
ALCUNE FOTO DELLA SERATA