Disabilità

Inclusione scolastica, CoorDown: “Da Consiglio di Stato precedente pericoloso. Difenderemo diritti alunni con disabilità”

foto Sir/Marco Calvarese
27 Ago 2024

“Un precedente preoccupante quello stabilito dal Consiglio di Stato la settimana scorsa in merito al ricorso di una famiglia di un alunno con disabilità a cui sono state ridotte le ore di assistenza scolastica previste dal Piano educativo individualizzato (Pei), precedente che rischia di legittimare gli enti locali a fare in futuro scelte al ribasso nell’assegnazione delle ore sulle spalle delle alunne e degli alunni con disabilità.
Con la sentenza n.7089/2024 relativa al ricorso n.1798/2024, il Consiglio di Stato ha stabilito, infatti, il principio che, in tema di ore di assistenza scolastica assegnate allo studente con disabilità previste nel Pei, sia necessario subordinare il diritto all’inclusione scolastica ai limiti di bilancio degli enti locali”. Lo sottolinea, in una nota diffusa oggi, CoorDown Odv, reputando “inaccettabile una simile impostazione”: “Si tratta di un regresso nel campo dell’inclusione scolastica e un ritorno al passato che rischia di cancellare i passi in avanti faticosamente percorsi negli ultimi tempi anche grazie alle battaglie portate avanti dal mondo associativo. Si rischia in questo modo di far pesare sulle persone con disabilità l’incapacità di definire in maniera adeguata alle necessità i capitoli di bilancio da parte delle amministrazioni locali alle quali, in casi come questi, sono da ascrivere invece le responsabilità per la carenza di fondi”.
Il Consiglio di Stato finisce con il declassare un “diritto incomprimibile” a semplice “interesse legittimo”, facendo “predominare le compatibilità di bilancio dei Comuni e delle Città metropolitane rispetto al diritto all’inclusione scolastica e sociale degli alunni con disabilità”.
È “quanto meno fuorviante il richiamo nella citata sentenza del Consiglio di Stato al principio dell’accomodamento ragionevole, previsto dalla Convenzione Onu e recepito dal decreto legislativo 62/2024, posto che detto accomodamento dovrebbe essere uno strumento a tutela delle persone con disabilità, mentre in tale contesto viene utilizzato espressamente per legittimare interventi contro le stesse! Apprezziamo il disappunto manifestato dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. Un futuribile diverso orientamento del Consiglio di Stato in adunanza generale, potrebbe orientare diversamente l’applicazione delle norme in modo più favorevole. Ma non essendo questa ipotesi di agevole attuazione riteniamo che la soluzione debba essere innanzitutto politica e strategica immettendo le necessarie risorse e attuando misure che garantiscano inclusione e pari opportunità”.
Martina Fuga, presidente di CoorDown, dichiara: “Un precedente pericoloso che ci mette in allarme alla vigilia del rientro sui banchi di scuola. Proprio quando si pensa di aver fatto dei passi avanti in termini di inclusione, ci troviamo invece a dover difendere i traguardi e i diritti conquistati. Le associazioni e le famiglie che rappresentiamo, in questa occasione unanimi nel prendere le distanze da questa sentenza, sono allenate a questo e veglieremo compatti sui diritti degli studenti con disabilità difendendoli con tutti i mezzi a nostra disposizione”.

Leggi anche
Emergenze sociali

Iacomini (Unicef Italia): “Nella Striscia di Gaza, nove bambini su 10 sono colpiti da almeno una malattia”

“A Gaza ci sono delle crude verità”: con queste parole Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef Italia, illustra la situazione che vivono molti bambini e bambine della Striscia di Gaza a causa della guerra. “Nove bambini su 10 sono colpiti da almeno una malattia – prosegue –. Nove bambini su 10 non sono in grado di mangiare […]

Striscia di Gaza, nuovo anno scolastico a rischio

Unicef: numerosi studenti e insegnanti feriti e uccisi

Strage di Paderno Dugnano, Don Rigoldi (cappellano emerito Beccaria): “Sarà dura cercare di trovare un equilibrio”

Il ragazzo di Paderno Dugnano, paese nell’hinterland milanese, che ha ammesso di aver accoltellato a morte, nella notte tra sabato e domenica, i genitori e il fratello minore, si trova in questo momento al centro di prima accoglienza del Beccaria, l’istituto minorile di Milano, vigilato 24 ore su 24. Sulla vicenda Don Gino Rigoldi, cappellano […]
Hic et Nunc

Soprintendenze: salva la Subacquea ma perde i poteri sui Beni culturali

La polemica suscitata dalle informazioni circolate nei giorni scorsi, e anche da noi riportate, dal decreto ministeriale che riorganizza gli uffici dirigenziali del ministero, trova il suo sbocco, ma, come si dice proverbialmente, con una notizia positiva e una negativa. La positiva è questa: la sede centrale della soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo […]

La domenica del Papa - Cosa significa davvero conoscere Gesù?

C’è un nome che in questa domenica ci porta, con il pensiero, al conflitto israelo-palestinese: Rachel. È una madre che, come tante altre madri, ha vissuto una ferita profonda: “mamme che hanno perso figli in guerra. Quante giovani vite stroncate”. Hersh Goldberg-Polin, si chiamava il figlio di Rachel, morto insieme ad altri cinque ostaggi, a […]
Media
19 Set 2024
newsletter