Don Ciro Santopietro, nuovo parroco alla Sant’Antonio di Taranto
Don Ciro Santopietro è il nuovo parroco alla Sant’Antonio, a Taranto, in sostituzione di mons. Carmine Agresta. Giunge dalla parrocchia del Carmine di Grottaglie, che ha guidato dal 2015.
Sessant’anni, il sacerdote è originario di Grottaglie, dove sin da bambino ha frequentato la chiesa madre. Fu l’allora parroco mons. Domenico Lorusso a intravedere in lui la vocazione, facendolo entrare nell’allora seminario minore di Martina Franca, di cui era rettore mons. Salvatore Ligorio, fino a poco tempo fa arcivescovo di Potenza: vi entrò nel 1974, frequentando nel contempo la scuola media Grassi e poi il quarto e quinto ginnasio liceo Tito Livio, sempre a Martina. Per gli studi liceali egli s’iscrisse poi al Poggio Galeso, frequentando al termine il seminario regionale di Molfetta, negli anni in cui era vescovo don Tonino Bello, che ebbe modo di frequentare assiduamente.
La sua ordinazione presbiterale avvenne il 24 novembre del 1990 durante la solenne celebrazione nella chiesa madre di Grottaglie presieduta da mons. Benigno Luigi Papa, che lo destinò subito alla Madonna di Fatima, a Talsano, come vicario di don Giacinto Magaldi. Qui rimase per due anni e mezzo dopo i quali fu nominato parroco, appena 28enne, all’Immacolata di Fragagnano, dove restò fino al 1998, ricoprendo anche l’incarico di assistente diocesano dei giovani di Azione Cattolica. Successivamente fu trasferito alla guida della parrocchia dello Spirito Santo, a Taranto due, dove portò a termine la costruzione della nuova chiesa progettata dall’architetto Claudio Adamo. Qui don Ciro operò per ben dieci anni, riuscendo a far fronte a diversi incarichi affidatigli da mons. Papa: assistente diocesano degli adulti di Azione Cattolica, direttore dell’Ufficio di pastorale famigliare, assistente del consultorio “Agostino Gemelli”, docente di Teologia fondamentale ed Escatologia all’istituto di scienze religiose “Guardini” e infine insegnante di religione dapprima al liceo classico “Quinto Ennio” e attualmente all’”Archita”. È stato direttore del Centro missionario diocesano e segretario della commissione missionaria regionale oltre che membro del Consiglio nazionale della Cei per l’ufficio cooperazione missionaria fra le Chiese. Dal 2008 il sacerdote ha ricoperto l’incarico di collaboratore di mons. Gino Romanazzi in Santa Rita. Nel 2015, eccolo parroco al Carmine di Grottaglie, parrocchia di antica tradizione e di consolidato impegno fra i giovani e tra gli ammalati oltre che sede della prestigiosa confraternita della Madonna del Carmine. Infine, don Ciro Santopietro è ora alla guida della comunità tarantina di Sant’Antonio da Padova, dove senz’altro non farà rimpiangere il suo amatissimo predecessore don Carmine Agresta.