Guatemala, don Mimino Damasi ricorda mons. Romero
25 Mar 2022
Il 24 marzo è la Giornata in cui la Chiesa ricorda i missionari martiri. Ma c’è un filo ideale che lega questa ricorrenza al 24 marzo 1980: la celebrazione annuale di una Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri ha preso ispirazione dal martirio, in quella data, di Oscar Romero, arcivescovo di San Salvador.
Ogni martirio, ogni uccisione, ogni assassinio porta con sé il sapore amaro della prevaricazione, dell’ingiustizia, dell’arbitrio, delle peggiori realizzazioni umane. E porta con sé la frase illuminante di Gesù sulla Croce: “Non sanno quello che fanno”.
Sul seme di Romero, come su quello dei martiri cristiani antichi o contemporanei, ogni comunità cristiana ha ritrovato anzitutto il senso profondo della vita secondo il Vangelo e spesso il coraggio di una memoria attiva, non rassegnata, capace di continuare il cammino con uno slancio migliore.
Don Mimino Damasi, in quella data, ha voluto postare sui social il suo ricordo commosso che riportiamo testualmente:
24 marzo 2022.
Cari amici, oggi si celebra la memoria di mons. Oscar Arnulfo Romero, il santo vescovo martire del Salvador, colpito a morte dagli squadroni della morte mentre celebrava la messa il 24 marzo 1980. Per ricordarlo ho pensato di riproporre il post pubblicato il 27 dicembre 2019 quando mi recai sulla sua tomba a San Salvador.
In questa data inoltre si ricordano tutti i missionari martiri che in tante parti del mondo hanno dato la vita per amore a Dio e ai fratelli. Il giorno prima del suo assassinio Romero aveva gridato: “Vi supplico, vi prego, vi ordino in nome di Dio: cessi la repressione!”. In un certo senso è lo stesso grido del Papa in questi giorni di guerra. Speriamo che sia ascoltato.
En amistad.
donmimino