Karate, alla Premier League in Portogallo l’ultimo trionfo di Silvia Semeraro
La rivincita è arrivata. C’è sempre lei sulla mia strada… Stavolta ho avuto la meglio su Irina Zaretska. Il successo è arrivato alla Premier League di Matosinhos in Portogallo. La soddisfazione è doppia. Tripla, anzi: ho conquistato la prima medaglia d’oro dell’anno, sconfitto l’azera, la campionessa del mondo in carica, che avevo incontrato poco tempo fa. Certe “vendette” si consumano senza troppo aspettare. Alla vicecampionessa olimpica ho messo pressione durante l’incontro, per tutta la durata, finché gli arbitri mi hanno premiata. In finale ci sono arrivata sconfiggendo la greca Vasiliki Panetsidou, la portoghese Flavia Ribeiro e la tedesca Charlotte Grimm, negli incontri del girone; ai quarti ho avuto la meglio sull’austriaca Alisa Buchinger, sulla svizzera Elena Quirinci in semifinale. L’infortunio, che pure questa volta non mi sono fatta mancare, avrebbe potuto compromettere il mio percorso e l’esito finale. E invece eccomi qui a condividere con voi quest’ultimo risultato straordinario!
Chi scrive è Paolo Arrivo. Sono un giornalista e scrittore privilegiato, impegnato a seguire le gesta della campionessa di karate Silvia Semeraro, atleta vanto delle Fiamme Oro – gruppo sportivo della Polizia di Stato: un lavoro paziente e perseverante, il libro a lei dedicato, che potrebbe durare mesi, oppure anni. Paziente come lei che è sulla cresta dell’onda dalla prima volta in cui salì sul tatami. Nel mezzo ci sono tanti successi, tante medaglie, momenti di prova superati. Professionista meticolosa, instancabile, medaglia d’oro agli ultimi campionati italiani, lo scorso anno a Dubai si è laureata vicecampionessa mondiale. L’ultimo trionfo ci dice che la “Belva umana” è sempre affamata. Alla sua terra, a Taranto, dove è nata venticinque anni fa, continua ad essere legata: sa farne fonte di nutrimento, della quale cibarsi. Un rifugio costante. Noi ce ne rallegriamo e, quando prenderà la via di casa, l’aspettiamo!