A Lizzano, la festa della Madonna che scioglie i nodi
La presidenza dell’Azione Cattolica Italiana della chiesa madre San Nicola in Lizzano, guidata dal parroco don Giuseppe Costantino Zito, informa che giovedì 28 settembre sarà celebrata la festa, tanto amata da papa Francesco, della ‘Madonna che scioglie i nodi’, una cui grande ed artistica tela iconografica è custodita e venerata con grande amore e devozione nella suddetta chiesa parrocchiale. A riguardo esistono numerose testimonianze di fedeli che, avendo chiesto aiuto alla Vergine Maria sotto questo titolo, hanno ricevuto benefici e grazie spirituali. Molti hanno sperimentato concretamente lo sciogliersi di quei nodi che provocavano dolore e sofferenze e per i quali si erano rivolti alla Madre di Dio, chiedendo umilmente aiuto. E questi nodi sono le piccole e grandi croci della vita, le malattie del corpo e dello spirito, le situazioni di divisione, le difficoltà ad accettare la volontà di Dio, le molteplici difficoltà nella vita quotidiana (famiglia, lavoro, relazioni personali, disagi economici e sociali, ingiustizie e umiliazioni subìte, incapacità di perdonare e di amare…), come conseguenze del grande nodo del peccato.
Il programma religioso vede anzitutto lo svolgersi di un solenne novenario con la recita comunitaria del santo Rosario alle ore 18, seguita dal Vespro cantato e dalla messa vespertina delle ore 19 con predicazione; a tutti è assicurata, fino a tarda serata, la possibilità di accostarsi al sacramento della Riconciliazione e alla direzione spirituale.
Giovedì 28, giorno liturgico della festa è prevista alle ore 19 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal parroco don Giuseppe, con, al termine, l’offerta dell’incenso e l’atto di affidamento dell’intero paese alla Madre di Dio.
Per l’occasione, nel restaurato centro pastorale San Gaetano è stato promosso un interessante concorso poetico, iconografico e musicale mariano a cura dei ragazzi e dei giovani dell’Azione Cattolica parrocchiale insieme all’esperienza umanitaria di un emporio solidale per i poveri della comunità.