World economic forum – Oxfam: “Con pandemia, vaccini venduti a 24 volte più dei costi. 40 nuovi miliardari nel settore farmaceutico”
La pandemia ha prodotto 40 nuovi miliardari anche nel settore farmaceutico che ha registrato negli ultimi due anni profitti da capogiro. Imprese come Moderna e Pfizer hanno realizzato 1.000 dollari di profitto al secondo grazie al solo vaccino Covid-19 e, nonostante abbiano usufruito di ingenti risorse pubbliche per il suo sviluppo, fanno pagare ai governi le dosi fino a 24 volte in più rispetto al costo di produzione stimato, anteponendo gli utili alla tutela della salute globale in un mondo in cui l’87% dei cittadini nei Paesi a basso reddito non ha ancora completato il ciclo vaccinale. È la denuncia lanciata oggi da Oxfam, nel suo rapporto annuale in apertura del World economic forum di Davos. “È scandaloso che alcuni abbiano accumulato ricchezze, negando a miliardi di persone l’accesso ai vaccini o approfittando dell’aumento dei prezzi alimentari ed energetici – afferma Gabriela Bucher, direttrice esecutiva di Oxfam international –. A due anni dall’inizio della pandemia, con più di 20 milioni di morti stimate dovute al Covid-19 e una crisi economica drammatica, i leader dei governi hanno il dovere morale di promuovere misure nell’interesse dei più, soprattutto delle persone più vulnerabili, e non dei pochi”. Oxfam raccomanda perciò ai governi di “porre fine all’apartheid vaccinale sospendendo i brevetti, favorendo la condivisione di know-how e tecnologia sui vaccini Covid-19, investendo in centri di produzione di vaccini nel Sud del mondo, redistribuendo immediatamente ed equamente le dosi esistenti e mantenendo le promesse di donazione fatte, secondo un calendario concordato che consenta l’implementazione di un’efficace campagna vaccinale nei Paesi a basso reddito”.
foto Sir/Marco Calvarese