Basket, CJ Taranto a caccia dell’impresa contro San Vendemiano
Le partite sono ravvicinate. E questo è un bene e insieme un male: la fatica causata dal calendario, che giovedì propone un turno infrasettimanale, per la settima giornata del girone B della serie B Nazionale Old Wild West 2023/24, appesantisce le gambe di tutti i cestisti che scendono in campo; chi ha vinto non può adagiarsi sugli allori; chi ha perso ha presto l’opportunità di rifarsi. Così ci proverà il Cus Jonico contro la Rucker San Vendemiano. Una sfida, in programma giovedì sera (start alle 20.00), nuovamente al PalaMazzola di Taranto, che non sarà per niente facile: i veneti occupano la terza posizione in classifica, in coabitazione con Mestre, Fabriano e Roseto, a quota 8 punti. Gli ionici da parte loro vogliono voltare pagina dopo la sconfitta inflitta dal San Severo in casa.
Dal San Severo al San Vendemiano
Facendo un passo indietro, vanno ricordati gli errori del Cus Jonico e i meriti dell’avversario. Che ha pregustato la vittoria già nel primo quarto grazie alle 6 triple realizzate. La squadra di coach Cottignoli è stata brava a reagire, nella seconda frazione di gioco, e a rendersi protagonista di una doppia rimonta: dapprima azzerando lo svantaggio, poi recuperando e portandosi sul +1, dopo aver subito il ritorno del San Severo. Peccato che l’equilibrio del terzo quarto non sia continuato. Il punteggio finale (67-83) è stata una punizione severa quanto immeritata per un gruppo che ha battagliato con generosità.
Alla ricerca della cattiveria e della continuità
“Sapevamo che San Severo è un’ottima squadra, come dimostra lo score e la classifica in questo avvio di campionato; se sono partiti molto bene, noi abbiamo avuto più di qualche responsabilità: difensivamente siamo stati troppo molli all’inizio e contro squadre che hanno questo potenziale offensivo, se permetti ai loro tiratori di entrare in ritmo, la partita poi diventa estremamente complicata”. Così Mario Cottignoli ha analizzato l’avvio di gara. Per poi riconoscere i meriti dei suoi uomini: “Abbiamo provato ad aggiustare qualcosa difensivamente: loro sono stati bravi a trovare tante soluzioni per farci male, anche quando a un certo punto sembravamo tornati in partita, e abbiamo messo il naso avanti”. Il tecnico ha aggiunto che “siamo mancati un po’ di cattiveria”. E se è vero che c’è qualcosa da salvare, è necessario continuare a lavorare per imparare a gestire quei momenti cruciali della gara. Dagli errori si impara. Per continuare a crescere, il Cus Jonico vuole imparare, per fare sempre meglio in campo: la corazzata San Vendemiano è avvisata.
Photogallery by Giuseppe Leva