I 40 anni della Gi.fra della San Lorenzo da Brindisi
La parrocchia San Lorenzo da Brindisi, dei frati minori cappuccini, in viale Magna Grecia, festeggia questa sera, lunedì 13 novembre, i quarant’anni dalla nascita della Gioventù francescana. Alle ore 18.30 sarà celebrata la santa messa cui seguirà nel salone parrocchiale un momento di festa.
Queste le testimonianze degli inizi:
“Erano gli anni ’80. Un gruppo di circa una trentina di giovani dai 15 ai 20 anni cominciano ad incontrarsi in parrocchia spinti dal desiderio di stare insieme, intorno ad attività teatrali e musicali, e con un grande amore per San Francesco: “I diapason”, dal nome dello strumento che vibra di moto armonico semplice e che produce un suono che serve per accordare tutti gli strumenti. Decisivo per la nostra vocazione francescana è l’incontro con padre Luigi Monaco, che ci fa comprendere che per essere discepoli di Cristo bisogna essere veri uomini e vere donne e diventare autentici cristiani e francescani che hanno un solo mandato: portare la fraternità in ogni luogo. Così 16 giovani il 13 novembre del 1983 nella parrocchia San Lorenzo da Brindisi in Taranto scelgono di emettere la prima promessa e fondano la gioventù francesca, Gi.Fra. sotto la guida dell’ assistente padre Bonaventura Mossuto e lo sguardo amorevole e la presenza costante della ministra dell’Ordine francescano secolare, l’indimenticabile Bianca Attanasio.
Inizia la collaborazione con i frati della provincia cappuccina di Bari, nella persona di padre Lorenzo Invidia e di giovani frati studenti, ed insieme portano avanti un progetto vocazionale partendo da uno spettacolo su San Francesco ispirato a ‘Forza Venite gente’ e che ha il suo culmine con un campo scuola nell’eremo di Cassano nella foresta di Mercadante e che riunisce nel nome di Gesù un vasto numero di giovani nelle varie province della Puglia.
Da allora in poi la Gioventù Francescana di Taranto si è impegnata nelle diverse attività parrocchiali e sociali e ha ispirato diversi giovani che dal 1983 ad oggi hanno scelto di vivere la propria giovinezza , sull’esempio del mite Poverello di Assisi, per essere una comunità di fede che ha l’Eucaristia come centro, il Vangelo come guida, la Chiesa come madre, i poveri e gli umili come fratelli”.
L’attuale assistente ecclesiastico della Gi.Fra , che conta oltre venti iscritti, è il vice parroco padre Francesco Simone mentre i responsabili sono Giulia Leone, Rita Sgobio e Francesco D’Arcangelo.