Gaza sotto assedio

Russell (Unicef) a Consiglio di Sicurezza: “Gaza è il luogo più pericoloso al mondo per essere un bambino”

foto Ansa/Sir
23 Nov 2023

“Vorrei ringraziare questo Consiglio per l’adozione della risoluzione 2712, un testo che riconosce l’impatto sproporzionato di questa guerra sui bambini, chiedendo alle parti in conflitto di offrire ai bambini la protezione speciale a cui hanno diritto secondo il diritto internazionale. Questa risoluzione chiede pause e corridoi umanitari prolungati a Gaza… che spero vengano attuati con urgenza, in modo che i partner umanitari possano raggiungere i civili in difficoltà, soprattutto i bambini”: lo ha detto Catherine Russell, direttrice dell’Unicef, al Consiglio di Sicurezza. L’Unicef accoglie “con favore” anche l’accordo di cessate il fuoco limitato. “Siamo in grado di aumentare rapidamente la fornitura di aiuti umanitari a Gaza, di cui c’è un disperato bisogno, ma, naturalmente, sono necessarie maggiori risorse per far fronte a esigenze sempre crescenti”, ha garantito Russell, sottolineando però che “questo non è sufficiente: la guerra deve finire e le uccisioni e le mutilazioni di bambini devono cessare immediatamente”.
La direttrice dell’Unicef ha quindi richiamato l’attenzione sulla situazione dei bambini in Israele e in Cisgiordania. “Dal 7 ottobre, secondo le notizie, 35 bambini israeliani sono stati uccisi, mentre più di 30 sono tenuti in ostaggio a Gaza. Come ha detto il segretario generale, l’accordo per il rilascio degli ostaggi è stato accolto con favore, ma è necessario fare molto di più. L’Unicef continuerà a chiedere alle parti di rilasciare in sicurezza tutti i bambini rapiti”.
Secondo le stime dell’Unicef, 450.000 bambini in Cisgiordania hanno bisogno di assistenza umanitaria. L’Unicef e i suoi partner stanno fornendo sostegno per la salute mentale e la protezione, servizi idrici e igienici e corsi di recupero per 280.000 bambini in Cisgiordania.
“Più di 5.300 bambini palestinesi sarebbero stati uccisi in soli 46 giorni – vale a dire più di 115 al giorno, ogni giorno, per settimane e settimane. Sulla base di queste cifre, i bambini rappresentano il 40% delle morti a Gaza. È un dato senza precedenti. In altre parole, oggi la Striscia di Gaza è il luogo più pericoloso al mondo per essere un bambino. Riceviamo inoltre segnalazioni secondo cui più di 1.200 bambini sono rimasti sotto le macerie degli edifici bombardati o sono in ogni caso irreperibili”, il bilancio riportato da Russell.
“Il vero costo di quest’ultima guerra in Palestina e Israele si misurerà in vite di bambini – quelli persi a causa della violenza e quelli cambiati per sempre da essa. Senza la fine dei combattimenti e il pieno accesso umanitario, il costo continuerà a crescere esponenzialmente – il grido di allarme della direttrice dell’Unicef –. La distruzione di Gaza e l’uccisione di civili non porteranno pace o sicurezza nella regione. I popoli di questa regione meritano la pace. Solo una soluzione politica negoziata – che dia priorità ai diritti e al benessere di questa e delle future generazioni di bambini israeliani e palestinesi – può garantirla”.
Russell ha concluso esortando a iniziare con “un cessate il fuoco umanitario come primo passo sulla via di una pace duratura”.

Leggi anche
Ecclesia

Santa Cecilia alla parrocchia Maria SS del Rosario di Talsano

Dopo il successo dello scorso anno torna a Talsano la festa di Santa Cecilia al sapore di pettole e al suono delle danze di tutto il mondo. L’appuntamento con la seconda edizione di ‘Pettole e danze’ è per venerdì 22 novembre sul sagrato della chiesa della chiesa Maria SS del Rosario. Dopo le celebrazioni religiose […]

Sabato 23, Giornata diocesana dei giovani

Sabato 23 novembre, dalle ore 17 alle ore 20, nella parrocchia di San Massimiliano Kolbe (quartiere Paolo VI) si terrà la Giornata diocesana dei giovani. Il tema voluto dal Santo padre per l’evento è tratto dal Libro del profeta Isaia (40,31): “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi”, in preparazione al grande Giubileo che la […]

Carceri minorili: l’impegno di imprese, Terzo settore e Chiesa

L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio: “Entro dicembre entreranno in servizio 354 funzionari pedagogici e 450 addetti ai servizi sociali”. Il sottosegretario, Andrea Ostellari, spiega la ‘ratio’ di questa scelta: investire sulle persone che possano sostenere i minori negli ipm. Si tratta di “ruoli fondamentali per cercare di ridare […]
Hic et Nunc

Sanità: l'emergenza si aggrava, nessuna schiarita per Neonatologia e Utin

La sanità si rivela questione centrale per il nostro paese e anche per il nostro territorio. Medici e infermieri si sono fermati in massa anche nella provincia ionica in adesione allo sciopero nazionale indetto dai loro sindacati per protestare contro la manovra finanziaria. Che non solo non stanzia risorse adeguate, ma non conferma l’impegno all’assunzione […]

Francesco: “Durante il Giubileo canonizzerò Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati”

Udienza caratterizzata da annunci a sorpresa, quella di oggi, pronunciata in piazza San Pietro e dedicata ai carismi. Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, ha annunciato che il 3 febbraio dell’anno prossimo si svolgerà l’Incontro mondiale dei diritti dei bambini, intitolato “Amiamoli e proteggiamoli”, con la partecipazione di esperti e personalità […]

Daniela Fatarella (Save the Children): “Lavorare perché siano rispettati i diritti dei minori è urgente e rilevante quanto lo era 100 anni fa”

La direttrice generale della ong che sostiene i minori di tutto il mondo nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra oggi, mercoledì 20 novembre
Media
22 Nov 2024
newsletter