Il Taranto verso la trasferta di Potenza: è condannato a vincere
Perdere una partita che era in salita e poi in discesa ripida. Non sfruttare la superiorità numerica avuta per buona parte dell’incontro, a causa dell’espulsione diretta di Casuli, rischiando anche di prendere in più circostanze la seconda rete: quanto capitato al Taranto nell’ultimo match, perso con la Casertana, è un brutto episodio che impone di voltare pagina, a partire dalla trasferta di Potenza. Lo chiede la cittadinanza e il pubblico meraviglioso dello Iacovone.
Lunedì prossimo quattro dicembre il riscatto passa dal campo di Potenza. I lucani si trovano nella terra di mezzo, tra la zona playoff e quella playout. E dopo il ko inflitto dal Crotone cercheranno il riscatto anche loro. La tifoseria non smette di sostenere i rossoblu, nonostante gli scarsi risultati del mese appena trascorso – 6 punti in 5 turni, 2 vittorie e 3 sconfitte. A fare mea culpa, l’estremo difensore Vannucchi, uno dei pochi che si sono salvati nella gara persa con la Casertana, ha chiesto scusa ai tifosi rappresentando la compagine ionica: “Potevamo e dovevamo fare meglio”. “Ma siamo un gruppo coeso, e abbiamo sempre dimostrato attaccamento alla maglia”, reclama l’ex portiere della Juventus. Non si possono disconoscere i meriti dell’avversario, inoltre. Pensiamo alla vera e propria impresa eroica compiuta dalla Casertana. O al grande campionato che sta facendo la Juve Stabia, capolista, che vinse 2 a 0 allo Iacovone.
A Potenza contano solamente i 3 punti
L’obiettivo del Taranto è il raggiungimento dei playoff. E ci sta dentro ancora: ottavo in classifica con 23 punti. Resta la migliore squadra tra le pugliesi. Non era fenomenale quando vedeva la vetta vicina, alla vigilia della partita con la Juve Stabia; non è fatta di brocchi ora. La verità è che non bisogna mai esaltarsi troppo né deprimersi. Ma al netto dei risultati, delle tre sconfitte nelle ultime quattro partite, a preoccupare sono le prestazioni. Una evidente involuzione. Era stato impalpabile pure il primo tempo della gara vinta con il modesto Brindisi. A Potenza, pertanto, bisognerà vincere, e magari anche convincere. In caso contrario, il rischio è di portare la squadra in ritiro. Eventualità a cui non dovremo pensarci nemmeno. A dicembre inizia un nuovo corso, si spera. I rossoblu si allenano seguendo le direttive del mister. Quest’oggi, venerdì 1, è prevista una seduta nel pomeriggio; domani di mattina, domenica pomeriggio la rifinitura. Poi si lascerà lo Iacovone.
L’ultimo match di campionato, photogallery by Giuseppe Leva