L’impresa è donna: un talk a più voci in Confcommercio
‘L’Impresa è donna’ è il progetto della organizzazione provinciale delle imprenditrici di Confcommercio ‘Terziario Donna’ articolato in tre step ai quali sono chiamate ad intervenire in rappresentanti del mondo delle professioni e delle imprese con l’obiettivo di offrire informazioni e stimolare la platea delle donne -che non lavorano , che desiderano entrare nel mercato del lavoro o vorrebbero affrontare il cambiamento nel proprio lavoro- ad intraprendere una attività lavorativa autonoma nell’ambito imprenditoriale o nelle professioni. Lunedì 18 si è svolto il primo incontro al quale sono intervenuti: il presidente ed il direttore di Confcommercio Taranto, Leonardo Giangrande e Tullio Mancino; la presidente di Terziario Donna, Paola Scialpi. La parola è poi passata alle esperte: Nadia Bonucci, dirigente scolastico dell’Istituto Pitagora; Rossana Ercolano, funzionaria della Regione Puglia dell’Ufficio Formazione di Taranto; Paola D’Andria, esperta di motivazione personale; Antonella Testa, esperta di finanza agevolata e di pari opportunità; Maria Pasanisi, psicologa esperta in valutazioni neuro-cognitive ; Emilia Blasi, imprenditrice agricola con un passato nella cooperazione e sviluppo internazionale. Ha coordinato Simona Giorgi, Area Comunicazione Confcommercio Taranto.
Spiega Paola Scialpi, presidente provinciale di Terziario Donna Taranto: “Ci siamo rivolte in particolare alle giovani donne che desiderano mettersi alla prova ed impegnarsi in un percorso di autoimprenditorialità. Abbiamo invitato a parlare e a rispondere alle domande consulenti e professioniste con competenze personali e professionali in vari ambiti. Andremo avanti con altri due incontri a febbraio, dedicato alle donne protagoniste del cambiamento, e a marzo, dedicato alle nuove opportunità imprenditoriali legate all’innovazione”.
Nei giorni scorsi è stata firmata una convenzione sottoscritta tra Confcommercio Taranto e l’Istituto tecnico economico Pitagora di Taranto per un percorso per le competenze trasversali e l’orientamento, grazie al quale gli studenti di una quinta classe dell’istituto effettueranno un percorso formativo in questo ambito.