Mons. Fragnelli (vescovo di Trapani) e il card. Feroci in visita alla mensa civica sorta in un immobile confiscato alla mafia
La proposta è di intitolarla a Teresa Fardella, donna trapanese che ha speso la sua vita per i poveri, fondatrice delle suore dell’Incoronata
Nella giornata di lunedì 20 giugno, si è svolta a Trapani la visita straordinaria del card. Enrico Feroci, per molti anni alla guida della Caritas di Roma, che, accompagnato dal vescovo mons. Pietro Maria Fragnelli, si è recato nella mensa civica della città e, nel pomeriggio, ha incontrato il mondo del volontariato. La mensa è attiva da circa un anno ed è sorta in un immobile confiscato alla criminalità organizzata ed affidato dal comune di Trapani all’Ente ecclesiastico “Santissima Trinità”. Quotidianamente distribuisce circa 150 pasti a persone in particolare disagio economico, grazie all’impegno economico del Comune di Trapani, della diocesi di Trapani con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa cattolica, ai prodotti alimentari dell’Agea ed ai benefattori. L’incontro del card. Feroci con i volontari è stato l’occasione per rilanciare la proposta che l’amministrazione comunale sembra aver raccolto con favore, cioè intitolare il servizio a Teresa Fardella, donna trapanese che ha speso la sua vita per i poveri, fondatrice delle suore dell’Incoronata.