Mostra del cinema di Taranto
Al via con “Lo sguardo della tigre”
Oasi dei Battendieri sul Mar Piccolo. Arrivano le registe: il 23 Iante Roach, il 24 Masooma Ibrahimi
Al via la nuova edizione della Mostra del Cinema di Taranto dal tema «Lo sguardo della tigre – By the women of Islam», dal 23 al 26 giugno nell’Oasi dei Battendieri sul Mar Piccolo di Taranto. Direzione artistica Mimmo Mongelli, curatore di edizione Balsam Asfur.
Domani, giovedì 23 giugno, la serata inaugurale si aprirà alle 19:30 con il talk «Lo sguardo della Tigre: il potere del cinema al femminile nella realtà politica e sociale dei paesi islamici».
Alle 20:30 incontro con il pubblico e intervista con la regista Iante Roach, produttrice indipendente italo-australiana. Ha firmato reportage e documentari su arte e cultura per BBC World. Il suo fascino per il Medio Oriente e l’Asia l’ha portata a studiare persiano e arabo all’università di Oxford e a vivere in Iran e Libano.
Alle ore 21:00 la proiezione di «Five unbroken cameras» di Iante Roach, un documentario su cinque cineaste afgane, girato poco prima della caduta di Kabul. Filmato a Kabul, Parigi e Falkenberg (Svezia), offre agli spettatori un accesso intimo e senza precedenti a queste donne, seguendole in un giorno della loro vita.
Alle 22:00 spazio al reading «Sguardi» di Luisa Campatelli, con Tiziana Risolo per la regia di Alfredo Traversa: un incontro casuale tra due donne, fatto di sguardi. Due microcosmi solo apparentemente distanti (Islam e Occidente) che si ritrovano uno di fronte all’altro e intorno la periferia anonima di una città, la realtà, ricordi e suggestioni di tempi vissuti o forse ancora da vivere.
Venerdì 24 giugno alle 20:30 incontro con il pubblico e intervista con Masooma Ibrahimi, regista proveniente dall’Afghanistan, sceneggiatrice e produttrice esecutiva della serie TV «Roya». Ha realizzato i cortometraggi «In Circle» e «Arastoo» e il documentario «Mother of This Land». I suoi film sono stati premiati e proiettati in numerosi festival cinematografici nazionali e internazionali.
Alle 21:00 la proiezione di «Kabul Girls» di Masooma Ibrahimi e Masood Eslami. Nel film quattro ragazze afghane vivono insieme in una casa, a Kabul. Tutte hanno problemi e sfide da affrontare tra matrimoni costretti, la voglia di emigrare in Europa e chi sceglie Kabul per studiare all’università.
Alle 22:20 altra proiezione con il film «Son-Mother» di Mahnaz Mohammadi (Iran) preceduto da un videomessaggio dell’autrice. È la storia di una vedova e madre di due figli che lavora in una fabbrica dell’Iran e riceve una proposta di matrimonio che può garantirle la stabilità economica, ma che rischia di separarla per sempre dalla sua famiglia. Mohammadi, nata a Teheran, è una regista iraniana e attivista. È stata arrestata tre volte per aver protestato in occasione di cause per i diritti delle donne. Il suo primo film «Women Without Shadows», raffigura la vita di senzatetto e donne abbandonate.
Costo biglietto: 1 euro per singola serata, acquistabile in loco (prenotazioni 335 306 760). Food e drink disponibili, non inclusi nel prezzo del biglietto
La Mostra del Cinema di Taranto, organizzata da Levante International Film Festival-Mostra del Cinema di Taranto, è un’iniziativa di Apulia Film Commission e Regione Puglia – Assessorato alla Cultura e Turismo, a valere su risorse di bilancio autonomo della Fondazione AFC e risorse regionali POC 2007/2013 e del Piano straordinario “Custodiamo la Cultura in Puglia 2021”, prodotta nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network 2021/22. Partner: Comune di Taranto, Provincia di Taranto, Università degli Studi «Aldo Moro» di Bari, Accademia delle Belle Arti di Bari, associazione Alzaia Onlus, APS Babele.