Ordinazione sacerdotale

Don Giorgio D’Isabella, venerdì 5 l’ordinazione sacerdotale

04 Gen 2024

di Angelo Diofano

Dopo l’accantonamento del cammino di fede, una volta ricevuti i sacramenti, ecco il richiamo del mondo, le amicizie, gli studi e il desiderio di costruire il futuro contando solo sulle proprie forze. Tutto lecito, come sempre, come per tanti. Accade talvolta che le strade della propria vita s’incrocino con quelle di Dio. E allora salta ogni progetto di vita per assumerne uno ben più importante: quello del servizio totale al Signore e al prossimo. È la storia di don Giorgio D’Isabella, 28 anni, che venerdì 5 gennaio (in cattedrale, alle ore 16) diventerà sacerdote. Figlio di Mario (lavora in una nota catena di supermercati) e di Carmela Fumarola (dipendente Sanitaservice), due fratelli (Michele e Alessandra), il futuro presbitero ha vissuto sin da piccolo in parrocchia, quella dell’Addolorata, in via Laclos, a due passi dal SS.Annunziata.
Dopo la cresima, la fuga da Dio, non da accantonarlo in modo definitivo ma tanto quanto basta da lasciarGli uno spiraglio per farsi sentire all’occorrenza. Tanto accade intorno ai 18 anni, in vista del diploma di maturità all’istituto tecnico Pacinotti. “Furono alcuni miei amici a riparlarmi di Dio – racconta – e lo fecero in modo così convinto che rimanevo a lungo ad ascoltarli, prova di una vita di fede davvero vissuta. Grazie a loro ripresi ad andare a messa, a pregare. Ma in me c’era inquietudine, un qualcosa d’irrisolto, la ricerca di una risposta definitiva. La vocazione al sacerdozio? Sì, quella!”.

Nel giovane mancava però il coraggio della richiesta d’aiuto nel discernimento. “L’occasione – riferisce – mi fu data dall’omelia del mio parroco, don Amedeo Basile, durante la quaresima di una decina d’anni fa. Sarebbe stato un errore, disse, se quel periodo così importante dell’anno liturgico non avesse prodotto alcun mutamento in noi, lasciandoci come sempre. Quelle parole sembravano rivolte proprio a me. Mi sembrò una conferma, al momento della Comunione, la grande pace nel cuore, in una forte unione con il Signore. Così mi feci forza e manifestai le mie intenzioni a don Amedeo, che iniziò a seguirmi nel cammino vocazionale”.

Avuta conferma della chiamata al sacerdozio, rafforzata dal buon esito dell’anno propedeutico al seminario regionale di Molfetta, Giorgio fu inviato dall’arcivescovo mons. Filippo Santoro all’Almo Collegio Capranica, a Roma, e ultimamente il giovane, ricevuta l’ordinazione diaconale il 23 aprile scorso, frequenta la facoltà di Filosofia alla Sapienza.

Ideale sacerdotali? Risponde: “Nell’ultimo periodo sono molto attratto dall’esempio di vita del beato don Pino Puglisi, impegnatosi strenuamente nella difesa degli ultimi e che seppe andare incontro alla morte con il sorriso e perdonando il suo uccisore”.

Infine, un consiglio per chi vorrebbe avvicinare i giovani alla fede. “Non servono molte parole ma una testimonianza di vita che lasci trasparire la gioia di seguire il Signore, com’è accaduto per me”.

Leggi anche
Ecclesia

La domenica del Papa - Vivere, non vivacchiare!

Da una parte c’è Pilato, un uomo abituato a comandare, e dall’altra Gesù trattato come uno schiavo, torturato, flagellato, che di lì a poco verrà condannato alla crocifissione. La domenica che conclude l’anno liturgico pone in primo piano proprio il dialogo tra colui che comanda in nome di Roma, e Gesù che il Governatore della […]

Al convegno Migrantes, commozione per l’intervento della colombiana Sulma Herrera, nel mirino dei boss della droga

Sul tema ‘Dio cammina con il suo popolo’, che è anche il titolo del messaggio di papa Francesco per la 110.ma Giornata mondiale dei migranti e profughi,  mercoledì 20 si è svolto nella ex chiesetta dell’università degli studi in via Duomo il convegno diocesano Migrantes. Mai come quest’anno i lavori sono stati seguiti da una […]
Hic et Nunc

Al convegno Migrantes, commozione per l’intervento della colombiana Sulma Herrera, nel mirino dei boss della droga

Sul tema ‘Dio cammina con il suo popolo’, che è anche il titolo del messaggio di papa Francesco per la 110.ma Giornata mondiale dei migranti e profughi,  mercoledì 20 si è svolto nella ex chiesetta dell’università degli studi in via Duomo il convegno diocesano Migrantes. Mai come quest’anno i lavori sono stati seguiti da una […]

Mandato di cattura dell’Aia per Netanyahu, Gallant (Israele) e Deif (Hamas)

La Corte penale internazionale dell’Aia (Cpi) ha emesso un mandato di cattura per il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant e, con loro, per il capo dell’ala militare di Hamas, Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri (meglio noto come Mohammed Deif). I tre giudici hanno deciso all’unanimità sulla base delle […]

La reliquia del sangue di San Francesco a Grottaglie

Nell’ottavo centenario delle stimmate di San Francesco d’Assisi, martedì 26 novembre le Sorelle Povere di Santa Chiara del monastero di Grottaglie accoglieranno la reliquia del sangue di San Francesco d’ Assisi, che nei giorni scorsi è stata nelle parrocchie di San Pasquale, a Taranto, e di Cristo Re, a Martina Franca. L’accoglienza della reliquia costituisce un momento […]
Media
25 Nov 2024
newsletter