Nuovi Orizzonti corsara a Benevento, sconfigge anche la stanchezza
Una vittoria sofferta, ma meritata. Un match equilibrato. Che ha visto la Nuovi Orizzonti spuntarla sulla Miwa Energia Cestistica Benevento nella quarta giornata di ritorno della serie B nazionale, con il risultato di 63-55 (11-10, 25-24, 42-41). Il successo in terra campana è stato costruito nell’ultimo quarto di gara. Quando le ragazze allenate da William Orlando hanno accumulato un vantaggio di undici punti sulla formazione locale. In precedenza le ioniche erano riuscite ad imporsi nel finale di ogni periodo di gara, dopo aver battagliato, subendo l’aggressività della Catillo soltanto all’inizio del secondo quarto. In doppia cifra Natalia Smaliuk (23 punti, top scorer della serata), Claudia Tagliamento, Alice Lucchesini e Yaroslava Ivaniuk, la Dinamo si è anche affidata a Francesca Gismondi, il suo capitano, che è stata costretta a uscire anzitempo dal campo per un infortunio alla caviglia. E ancora una volta è stata penalizzata da una direzione arbitrale tutt’altro che impeccabile.
All’interno di una partita fisica, complicata, Taranto è venuto fuori sulla distanza, grazie al gioco di squadra e alle sue giocatrici di maggior qualità. Onore a Benevento per la prova generosa che ha disputato: le cestiste dirette da Valentina Calandrelli hanno dimostrato di essere un buon organico, sebbene sia invischiato nella zona playout, capace di colpire dalla lunga distanza, e dotato di buone individualità – tra le migliori Andreana D’Avanzo.
Il successo a Benevento, nonostante le defezioni
“Vittoria importantissima. La gara non era affatto facile: Benevento ha un buonissimo roster, competitivo, squadra che era partita con i favori del pronostico all’inizio del campionato”. Così William Orlando nel post match. “Per noi tante ore di viaggio – ha aggiunto il tecnico della Nuovi Orizzonti – ma le ragazze sono state bravissime, perché dal punto di vista fisico stiamo attraversando un momento non facile. Abbiamo tante giocatrici stanche. In più non disponiamo di Marzia Varvaglione, di Mari Panteva, che da quasi un mese ha lasciato Taranto per infortunio, mancava Annapia Molino. Tre assenze pesanti, a cui si è aggiunto l’infortunio in corsa di Francesca Gismondi”.
Il coach ribadisce che la vittoria è stata importante. Che si poteva chiudere prima la partita e prestare più attenzione (“abbiamo fatto tanti errori a livello conclusivo, di tiri ad alta percentuale”). Ma l’importante era vincere, e proseguire la striscia positiva di risultati. Mantenere il secondo posto in classifica: complice la sconfitta di Fasano, Taranto è a più quattro anche sul Campobasso. “Aggiungo che non mi sono mai lamentato delle assenze, non abbiamo mai trovato alibi, in questo senso, ma in questo momento sicuramente stanno pesando un po’. Dobbiamo cercare di recuperare energie fisiche e mentali: l’importante è continuare a vincere, perché così lo si fa di certo meglio”, chiosa.
Il campionato
Nel prossimo turno si torna al PalaMazzola per ospitare l’Uniogirls Maddaloni. Il match, in programma nella serata di sabato prossimo 3 febbraio (ore 21,15), è il terzultimo della regular season, che la Nuovi Orizzonti chiuderà sempre in casa contro Fasano. Quest’ultimo, terza forza del campionato, insieme al Campobasso, è stato sconfitto al Pala Assi di Trani dopo un over time. Lo ha sottolineato coach Orlando: il quarto successo del 2024 consente a Taranto di consolidare la seconda posizione alle spalle della Virtus Ariano Irpino. La quale, capolista imbattuta del girone A, a quota ventidue, si è sbarazzata agevolmente anche di Maddaloni nella scorsa giornata.