La reliquia del beato Pino Puglisi a Martina Franca e a San Giorgio Jonico
L’Associazione nazionale delle Città del SS. Crocifisso, in collaborazione con l’arcidiocesi di Palermo, in occasione dell’anno sinodale voluto da papa Francesco, ha organizzato dal 17 al 27 febbraio la peregrinatio della reliquia del beato Pino Puglisi, martire del nostro tempo, a 30 anni dalla sua uccisione, sul tema “Fede, memoria e legalità”. il reliquiario contiene un frammento di costola, prelevata in occasione della ricognizione poco prima della beatificazione avvenuta il 25 maggio 2013.
Dopo le tappe di Cassano all’Ionio, Colobraro e Paolo del Colle, nella nostra diocesi la reliquia sarà accolta giovedì 22 febbraio nella parrocchia Santa Famiglia, a Martina Franca, per rimanervi fino a venerdì 23. In quest’ultima giornata alle ore 18 presiederà l’Eucarestia il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo emerito di Palermo, che ha voluto fortemente la beatificazione del beato Pino.
Sabato 24 febbraio la peregrinatio toccherà la parrocchia Santi Patroni d’Italia, a San Giorgio Jonico, dove domenica 25 alle ore 10 celebrerà la santa messa il cardinale Romeo.
Infine la reliquia lunedì 26 febbraio sarà portata al santuario pontificio del Ss. Crocifisso Galatone fino a martedì 27 febbraio quando alle ore 18,00 porterà la sua testimonianza sui valori della legalità e cittadinanza attiva, l’on. Giuseppe Antoci, presidente onorario della fondazione nazionale Antonino Caponnetto.Inoltre, saranno nominati, a norma dell’art.37 dello statuto, quali nuovi Ambasciatori dell’Associazione nazionale delle Città del SS. Crocifisso, il cardinale Paolo Romeo e il presidente Giuseppe Antoci.
“Abbiamo voluto organizzare questo significativo evento – dichiara il segretario dell’associazione Giuseppe Semeraro – per dare una testimonianza sulla coesione territoriale che la nostra associazione rappresenta, non dimenticando i valori della legalità. Desidero ringraziare l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, che ci ha concesso questo privilegio della peregrinatio, tutte le città che la ospiteranno, i parroci e il nostro assistente ecclesiastico mons Pasquale Morelli per il supporto organizzativo”.