Una corsa ciclistica per commemorare i caduti: l’iniziativa della Upj Taranto
Abbiamo ancora negli occhi, o magari no (meglio rimuoverla) l’immagine di Massimo Ferilli riverso per terra: la tragedia accaduta a Montemesola, lungo il percorso del “Trofeo Madonna della Fontana – Granfondo Team Fuorisoglia”. Per il ciclista salentino che amava stare in sella alla bici da corsa, per onorare la memoria di tutti i corridori che hanno perso la vita, in allenamento o in gara, è nata l’iniziativa della Upj Taranto. Ovvero l’11esimo Memorial Raffaele Belfiore. La gara si terrà a Lizzano nella mattinata di domenica prossima 9 ottobre. Sarà occasione per ricordare Francesco Benda, inoltre.
La competizione
Sotto l’egida del CSI, la manifestazione si svolgerà su un circuito extraurbano di 4,5 km lievemente ondulato, da ripetere 14 volte, per complessivi 63 chilometri – primo giro di prova. Arrivo in cima a Belvedere, presso Cantine Due Palme, sulla Sp 125. La partenza è prevista alle ore 10. E sarà unica per tutte le categorie che potranno prendere parte alla corsa (da ELMT a M8). Complice la sospensione del Giro dell’Arcobaleno e di Cicloamatour, l’annullamento delle ultime prove dei campionati ciclistici amatoriali della Puglia, quella voluta dalla Upj è l’ultima gara di stagione, alla quale i corridori vorranno farsi trovare pronti.
Gli ostacoli sulla linea di partenza
La corsa è assicurata dal lavoro perseverante del presidente della Upj Franco Scotti. Che più volte ha denunciato le formalità burocratiche, tutte le criticità legate all’organizzazione, acuite proprio dalla tragedia dell’ultima granfondo. Organizzare una gara ciclistica è diventata una vera impresa sul territorio ionico. Solo la passione può sopperire al deficit di attenzione dimostrato dalle istituzioni: nonostante gli ostacoli incontrati lungo il percorso, ha all’attivo 124 manifestazioni ciclistiche, il professor Scotti. L’auspicio è che la prossima non presenti alcun intoppo. La priorità resta garantire la sicurezza dei corridori. A tal fine è fissato un tetto massimo per la partecipazione, pari a 120 adesioni.