Alla sequela di San Francesco De Geronimo: celebrazioni a Grottaglie e a Taranto
Accogliendone il popolare invito “Tornate a Cristo!”, si celebra sabato 11 a Grottaglie la festa di San Francesco De Geronimo, il gesuita di origini grottagliesi canonizzato il 26 maggio 1839 da Gregorio XVI, che lo proclamò anche patrono principale della città delle ceramiche. Nel santuario a lui dedicato, nel centro storico della cittadina, in mattinata sante messe sono in programma alle ore 7.15 e, alle ore 9. Quest’ultima sarà celebrata nella cappella dedicata al santo, ubicata a sinistra dell’altare maggiore, che conserva l’urna in bronzo contenente le sacre spoglie, opera del napoletano Vincenzo Catello. Dal sito, attraverso una piccola scala, si accede alla casa del santo.In serata, alle ore 17.30, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal rettore, don Franco Spagnulo, con benedizione mediante la reliquia del sangue del santo, cui si potrà rendere omaggio personale. Al termine, il Piccolo Teatro di Grottaglie presenterà il lavoro “Caterina dove sei?”.
A Taranto, nella chiesa parrocchiale intitolata a San Francesco De Geronimo, al quartiere Tamburi, sabato 11 sante messe saranno celebrate alle ore 7.30 e alle ore 19, quest’ultima in onore del santo, che sarà presieduta dal parroco don Nino Borsci. Al termine delle celebrazioni seguirà la recita della supplica e la benedizione con la reliquia.